LE "STRANE" DECISIONI DEL MUNICIPIO DEL GAMBAROGNO, DISTANTE ANNI LUCE
DALLA REALTA`QUOTIDIANA DEL CITTADINO
L'episodio seguente è un ulteriore conferma, come l'esecutivo comunale si
muove in una torre di vetro, lontano dalla realtà, ma unicamente desideroso di
risparmiare qualche franco a danno del cittadino anziano:
Circa un mese fa i cittadini di Fosano/Scesana (quartieri della frazione di
Vira) hanno dovuto costatare che l'Albo comunale sulla strada cantonale a
Fosano, dove era presente da decenni, sia stato asportato dagli impiegati dell'
UTC su ordine del Municipio.
Sollecitato da alcuni abitanti, lo scorso 27 giugno mi rivolsi al Municipio
esprimendo il nostro disaccordo su quanto successo. Con una risposta a titolo
personale il Segretario comunale tentava di persuadermi che non ci sia un altro
Municipio nel distretto che abbia messo in piede un'organizzazione così completa
nell'informazione pubbblica, tramite mezzi elettronici ecc. Da un lato dovevo
dargli ragione, il fatto però che ci siano tuttora decine di anziani nel Comune
incapaci di lavorare con il computer, ma che dipendano dalle comunicazione sulla
stampa o per lettera e appunto anche dalle pubblicazioni sull'Albo comunale.
Togliendo l'Albo comunale a Fosano si costringe il cittadino anziano senza
computer e magari anche senza permesso di guida di scendere con l'autopostale a
Vira per poter leggere quanto esposto sull'Albo comunale. Un'assurdita, alla
quale il Muncipio con lettera del 5 luglio risponde di aver "analizzato
attentamente la situazione, ritenendo "che un albo comunale per ogni frazione
sìa più che sufficiente e chiudendo: "questa decisione è scaturita da un'attenta
analisi e pertanto non si ritiene necessario rivedere la decisione
presa."
Invece di cercare un parere consultivo presso l'apposita "Commissione di
frazione" (vicina alla voce dei cittadini) o magari di interpellare il
"Consiglio comunale" per sentire l'opinione politica sul provvedimento, il
Municipio opta, e non è la prima volta, per le decisioni prese al "tavolino",
lontane anni luce dalla realtà dei fatti.
Lascio al lettore un suo proprio giudizio.
Enzo Pauli
membro della
Commissione di frazione di Vira
Lo smantellamento di qualsiasi presenza o riferimento della presenza del comune nelle zone periferiche è quasi completata, contrariamente agli sbandierati propositi espressi prima del voto aggregativo .
RispondiEliminaGli albi comunali sono stati smantellati ovunque.
La presenza di un albo comunale per frazione è un controsenso ,in quanto nella maggior parte dei casi sono ubicati in zone fuori mano oppure neppur frequentate.Ubicati presso le vecchie sedi degli ex comuni,che oramai svuotati di tutto più nessuno si sogna di frequentarli,in quanto fuori mano,e non frequentati.
L'informatica sicuramente permette tante cose, ma per gli anziani che non si spostano dalle frazioni, per i cittadini nostri ospiti durante le vacanze non è sicuramente un servizio.Inoltre in tante zone del Gambarogno internet è una chimera.Sarebbe forse opportuno pensare a degli investimenti in merito.
Per cui è auspicabile non un ripensamento ma una decisione che possa rimettere in funzione gli albi e completarne l'esposizione affinchè la cittadinaza tutta domiciliata e ospite abbia la possibilità di essere aggiornata sulle decisioni e informazioni emanate dall'autorità!
Costi? L'ignoranza non ha prezzo:la conoscenza qualcosa di più, ma sicuramente sostenibile.
io ho scritto per lo stesso problema a Vairano, frazione che si é notevolmente espansa negli ultimi anni:
RispondiEliminaniente più albo nemmeno da noi.
E qui commissione di frazione e consiglieri comunali se ne fregano, come pure il municipale di San Nazzaro.
Chissà se non hanno preso voti a Vairano?
in definitiva tenere aggiornato qualche albo comunale in più cosa costava all'anno?
supponiamo tre ore alla settimana, 52 settimane a 50 franchi all'ora non si arriva nemmeno a 10 mila franchi.
hanno eliminato anche la cabine per il voto e in pratica chiuse le cancellerie
alla fine le frazioni piccole sono da mungere per le imposte, ma servizi nulla.
Una nota di lungimiranza va comunque data al nostro municipio: queste scelte le ha fatte prima delle elezioni, ma le ha applicate solo dopo strano vero?
Tra tasse, costi dei contatori, acqua, piscina e spazzatura siamo peggio che in Russia, altro che Monti.
Chissà se tutti questi imputati magari hanno già reagito senza scrivere sul blog?
RispondiElimina
RispondiEliminaTutte le novita' eletroniche e altro sono diponibili pero' a suo tempo, SE SI FANNO ELETTRONICAMENTE SI FA IL LAVORO AL COMUNE, ALLORA I CITTADINI FAVORISCONO IL LAVORO AL COMUNE E DOVREBBERO ESSERE RIMBORSATI DI UNA PERCENTUALE del lavoro fatto in favore del comune !.
E perdita di temppo per mettere dati da parte dei cittadini !.