Piano finanziario 2013-2016, investimenti anche per porto regionale, pozzo a lago, strade e casa doganale
Migliorare le infrastrutture comunali mantenendo sane le casse comunali. Sono questi i principali obiettivi che si è posto il Municipio del Gambarogno nella stesura del Piano finanziario per il periodo 2013-2016. Un documento che tiene conto di diversi fattori: la capacità finanziaria, le esigenze della popolazione e le priorità.
Stando ai calcoli dell’Esecutivo, l’autofinanziamento ammonta a 4-4,5 milioni di franchi annui (16,3 milioni per il quadriennio). A ciò vanno aggiunti i sussidi, i contributi diversi e l’aiuto di 5,5 milioni concesso con l’aggregazione: il totale arriva così a toccare i 36,5 milioni. Il tutto senza incidere eccessivamente sull’andamento del Comune, che prevede di mantenere stabile il moltiplicatore d’imposta all’85 per cento, chiudendo i conti in positivo. Per il 2012 l’avanzo ipotizzato è di 852mila franchi. Per gli anni successivi: 663mila, 172mila, 341mila e 451mila. Insomma, casse sane che permettono di pensare ad opere pubbliche diverse.
L’elenco è lungo. L’impegno maggiore sarà profuso per la realizzazione del porto regionale al Sass di Sciatt, con 8 milioni di franchi sull’arco di 4 anni (di cui 3 milioni a carico dei privati per i posti barca). Diverse le opere per la rete idrica, con – in primis – la realizzazione del pozzo a lago collegato con gli acquedotti di Vira e Piazzogna (costo: 3,6 milioni tra il 2013 e il 2014). La previsione di spesa per il nuovo bacino di Fosano è invece attorno a 1,8 milioni di franchi.
Per la ex casa doganale a Caviano, il Gambarogno attende nel 2013 un sussidio cantonale di 360mila franchi; la riattazione dello stabile, programmata per l’anno venturo, costerà invece 150mila franchi. Per quanto riguarda le proprietà comunali, nel Piano finanziario sono compresi migliorie ai bagni spiaggia (100mila franchi) e lavori per la sala multiuso al centro Rivamonte (un milione di franchi tra il 2015 e il 2016). Diversi anche i cantieri per le strade nelle frazioni rivierasche, sul piano e a Indemini. Fanno capitolo a sé le scuole, con ristrutturazioni a Quartino (300mila franchi), Vira (92mila franchi per il progetto) e Contone (600mila, di cui 100mila sussidiati). Infine, per il tempo libero, il Municipio ha messo in conto una spesa di un milione e 860mila franchi per il risanamento del Centro sportivo.
Una lista che considera i lavori prioritari. Poi: “Quando saranno concluse le opere di sottostruttura e di Piano regolatore, potremo ulteriormente impegnarci in una politica d’investimento mirata a opere di valenza sociale, culturale e ricreativa, migliorando di fatto la qualità di vita e creando le premesse per incentivare l’insediamento di nuove famiglie”, segnala in conclusione il Municipio.La regione di S.F
Stando ai calcoli dell’Esecutivo, l’autofinanziamento ammonta a 4-4,5 milioni di franchi annui (16,3 milioni per il quadriennio). A ciò vanno aggiunti i sussidi, i contributi diversi e l’aiuto di 5,5 milioni concesso con l’aggregazione: il totale arriva così a toccare i 36,5 milioni. Il tutto senza incidere eccessivamente sull’andamento del Comune, che prevede di mantenere stabile il moltiplicatore d’imposta all’85 per cento, chiudendo i conti in positivo. Per il 2012 l’avanzo ipotizzato è di 852mila franchi. Per gli anni successivi: 663mila, 172mila, 341mila e 451mila. Insomma, casse sane che permettono di pensare ad opere pubbliche diverse.
L’elenco è lungo. L’impegno maggiore sarà profuso per la realizzazione del porto regionale al Sass di Sciatt, con 8 milioni di franchi sull’arco di 4 anni (di cui 3 milioni a carico dei privati per i posti barca). Diverse le opere per la rete idrica, con – in primis – la realizzazione del pozzo a lago collegato con gli acquedotti di Vira e Piazzogna (costo: 3,6 milioni tra il 2013 e il 2014). La previsione di spesa per il nuovo bacino di Fosano è invece attorno a 1,8 milioni di franchi.
Per la ex casa doganale a Caviano, il Gambarogno attende nel 2013 un sussidio cantonale di 360mila franchi; la riattazione dello stabile, programmata per l’anno venturo, costerà invece 150mila franchi. Per quanto riguarda le proprietà comunali, nel Piano finanziario sono compresi migliorie ai bagni spiaggia (100mila franchi) e lavori per la sala multiuso al centro Rivamonte (un milione di franchi tra il 2015 e il 2016). Diversi anche i cantieri per le strade nelle frazioni rivierasche, sul piano e a Indemini. Fanno capitolo a sé le scuole, con ristrutturazioni a Quartino (300mila franchi), Vira (92mila franchi per il progetto) e Contone (600mila, di cui 100mila sussidiati). Infine, per il tempo libero, il Municipio ha messo in conto una spesa di un milione e 860mila franchi per il risanamento del Centro sportivo.
Una lista che considera i lavori prioritari. Poi: “Quando saranno concluse le opere di sottostruttura e di Piano regolatore, potremo ulteriormente impegnarci in una politica d’investimento mirata a opere di valenza sociale, culturale e ricreativa, migliorando di fatto la qualità di vita e creando le premesse per incentivare l’insediamento di nuove famiglie”, segnala in conclusione il Municipio.La regione di S.F
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