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Patriziato di Gerra Gambarogno : ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024

Patriziato di Gerra Gambarogno Piazza On. Giuseppe Galli 1 6576 Gerra Gambarogno CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024 Care concittadine e cari concittadini patrizi, l’Assemblea patriziale, in conformità alla Legge patriziale (LOP) art. 71 e 72 e al Regolamento patriziale, è convocata a Gerra Gambarogno venerdì 26 aprile 2024, alle ore 17.30 nella sala assemblee dell’ex palazzo comunale

mercoledì 19 novembre 2014

Comune di Gambarognonews


Scolarizzazione di bambini di origine ecuadoriana
A conclusione di una vertenza che ha assunto temi
mediatici poco consoni all’attività comunale, con
comunicazione scritta del 12 novembre 2014 il Consiglio di
Stato, sulla scorta di un parere giuridico commissionato al
proprio consulente, dottor Guido Corti, ha di fatto

confermato la correttezza dell’agire del Municipio che
aveva deciso di scolarizzare due bambini di origini
ecuadoriana, presenti con i genitori sul territorio comunale.
In sintesi, il Consiglio di Stato, applicando il riconosciuto
diritto ad un’istruzione scolastica di base, sufficiente e
gratuita, a tutti i bambini presenti su territorio svizzero, ha
confermato che il Municipio aveva la facoltà di decidere -
quale autorità politica e scolastica autonoma - la
scolarizzazione dei due bambini. Pure la formalità di
ottenere il beneplacito del DECS è stata correttamente
ottemperata.
Pur nel rispetto delle tematiche amministrative e di polizia,
legate ai permessi di soggiorno e alla tutela dell’ordine
pubblico in senso lato, il Municipio ribadisce che nella
scelta adottata ha prevalso l’aspetto umanitario legato alla
tutela e all’istruzione dei bambini. Non di meno, anche dal
profilo della sicurezza, le famiglie presenti sul territorio
comunale non hanno mai causato alcun problema di
ordine pubblico.
Destinazione ex casa
doganale di Dirinella
L’ex Casa Doganale di Dirinella è stata edificata nel 1925
quale alloggio per i funzionari doganali svizzeri in servizio
nell’omonimo valico; cessata questa funzione è stata
riconvertita e affittata quale casa d’abitazione, fino al 2010.
In seguito, la costruzione è stata acquista per un importo di
CHF 750'000.00 dal Comune di Gambarogno, nel corso
dell’anno 2012.
Per la sua particolare e pregiata posizione con accesso a
lago, i precedenti amministratori comunali avevano già
posto sulla proprietà e sul retrostante terreno un vincolo
pianificatorio di interesse pubblico, finalizzato alla
riconversione in ostello di interesse regionale.
Riconosciuto l’interesse cantonale e in applicazione della
Legge sul demanio pubblico, il Consiglio di Stato ha
concesso un aiuto a fondo perso al Comune pari al 50%
del prezzo di acquisto.
2
Già nello scorso 2013 il Municipio ha eseguito i primi
contatti con le associazioni del ramo per verificare la
“vocazione turistica” dello stabile e le reali potenzialità di
sviluppo di una struttura ricettiva a Dirinella; sono state
vagliate diverse tipologie di alloggio per famiglie, per
giovani, per sportivi, per scuole e pure quale struttura
culturale.
Per poter pianificare i futuri interventi il Municipio ha ritenuto
necessario approfondire sia il tema dell’ostello, con le varie
tipologie di utenza, sia quello della struttura culturale, da
intendersi quale luogo di esposizioni, ricerca e realizzazione
di attività legate all’arte e alla cultura.
Un primo studio è stato commissionato dal Municipio già nel
2013; l’analisi, consegnata alla fine dello scorso anno, ha
riguardato una mappatura degli spazi espositivi nel
Locarnese, le potenzialità culturali del Gambarogno, una
proposta per una struttura culturale/museale a Dirinella e
un’analisi finanziaria e gestionale della struttura.
L’aspetto dell’ostello è poi stato oggetto di separato
mandato commissionato alla daniel.burckhardt projects, di
Locarno, all’inizio del corrente anno. La prima parte dello
studio, relativa all’analisi preliminare e di fattibilità, è stata
consegnata al Municipio alla fine di giugno 2014. Negli
scorsi giorni è poi stato consegnato il business plan della
variante prescelta, che ha considerato la domanda e il
target d’utenza, i vincoli legali e pianificatori, il piano degli
investimenti e il conto economico di gestione.
In sintesi, è stata proposta una struttura unica nel suo
genere e al momento assente sulle sponde del Lago
Maggiore, ossia un Centro di competenza nautico per lo
svago e il tempo libero (polisportivo), aperto 10 mesi
all’anno, in grado di ospitare gruppi fino a 60 persone, in
camere multiple o famiglia. La struttura, sfruttando al meglio
le peculiarità e le potenzialità del lago, si presta ad ospitare
gruppi per corsi sportivi e scolaresche durante le settimane
fuori sede.
La studio prevede una struttura ricettiva completa di mensa,
sala riunioni e spazi dedicati alle varie attività. Idealmente
la gestione dovrebbe essere esternalizzata a specialisti del
ramo.
Il Municipio valuterà ore le proposte dal lato finanziario e
dell’opportunità, non escludendo varianti o approfondimenti
di altri progetti, purché rientrino nei vincoli
pianificatori e rispettino le motivazioni che avevano
consigliato l’acquisto ossia, salvaguardare l’accesso a lago
alla popolazione e valorizzare una struttura di sicuro
richiamo e pregio per la collettività.
3
Sessione  parlamentare dei
giovani a Palazzo federale
Lo scorso fine settimana, assieme ad altri 200 giovani, tra i
14 e i 21 anni, il nostro apprendista Domenico Serravalle ha
partecipato alla Sessione dei giovani, organizzata nella
sala del Consiglio nazionale a Berna.
Si tratta di un evento organizzato dal Parlamento dei
giovani per avvicinare gli stessi alla civica e alla vita
pubblica. Nella sessione, i partecipanti hanno discusso e
sostenuto varie tematiche davanti al plenum.
Le risoluzioni approvate sono poi state trasmesse al
Presidente del Consiglio nazionale.
Domenico Serravalle si è distinto con un intervento
conclusivo nel gruppo di lavoro italofono, impostato sulla
lotta contro il razzismo.

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