Ritardo FFS e Autopostale
Ogni mattina gli
abitanti del comune del Gambarogno che devono recarsi a Bellinzona per lavoro o
per studio giungono sempre a destinazione con dei ritardi dovuti al fatto che
l'autopostale in partenza da Dirinella alle ore 07.11 in direzione S. Antonino, una volta giunto a Quartino, si ritrova pieno zeppo di persone e soprattutto di scolari delle scuole medie di Cadenazzo. Questo affollamento causa dei ritardi che impediscono di sopraggiungere a Cadenazzo tempestivamente per prendere la coincidenza del treno delle ore 07.51.
l'autopostale in partenza da Dirinella alle ore 07.11 in direzione S. Antonino, una volta giunto a Quartino, si ritrova pieno zeppo di persone e soprattutto di scolari delle scuole medie di Cadenazzo. Questo affollamento causa dei ritardi che impediscono di sopraggiungere a Cadenazzo tempestivamente per prendere la coincidenza del treno delle ore 07.51.
Oltre a questi
ritardi vi è anche la scarsa sicurezza per le persone che si ritrovano in piedi:
in caso di una frenata del veicolo molte di queste persone potrebbero finire
addosso ad altre ferendosi.
Una causa di questo
affollamento è sicuramente il perenne ritardo del treno S30 proveniente da
Malpensa che chiaramente non riguarda autopostale. Quando il treno arrivava
direttamente da Luino questi ritardi (minimo 20 min. al giorno) non capitavano.
Da quando i treni arrivano dalla Malpensa non so per quale causa non sono MAI in
orario.
La mia proposta
sarebbe quella di potenziare la corsa dell'autopostale delle 07.35 partendo da
Quartino per gli scolari di Cadenazzo visto che la sera, quando terminano le
lezioni delle scuole Medie alle 16.00, sempre da Cadenazzo parte un servizio
scolari in direzione Gambarogno e non riesco a capire perché non venga fatto
anche la mattina.
Spero che non sia
l'unica persona che si lamenti, ma così non si può più andare avanti!
SIAMO L'ULTIMA RUOTA
DEL CARRO!
J. P
Buona proposta
RispondiEliminaÈ' la regola oramai che il treno non arriva in orario quindi sarebbe opportuno porre dei correttivi senza aspettare chissà cosa. Almeno che noi siamo di categoria B e quindi dimenticati da tutti. Ma forse che il Comune si faccia interprete delle ns esigenze e promotore di soluzioni adeguate per i ns cittadini che son pure i contribuenti
Prendo spunto dal grave incidente degli scorsi giorni verificatosi nel Canton Argovia, nel quale sono stati coinvolti un autopostale, un camion con rimorchio e un' autovettura.
RispondiEliminaA perdere la vita sono stati due passeggeri dell’autopostale: una ragazza di 18 anni e un giovane di 24 anni.
I ragazzi di Quartino-Cadepezzo, che si recano ogni mattina alla scuola media di Cadenazzo con l’autopostale delle 7.35, sono confrontati con una situazione raccapricciante.
L’autopostale é pieno, non ci sono posti a sedere a sufficienza e i passeggeri sono costretti a stare in piedi uno appiccicato all’altro, a scapito della propria sicurezza. Capita che alcuni utenti non riescono ad attaccarsi alle sbarre o ai ganci e devono restare in piedi solo col proprio equilibrio.
A volte non possono nemmeno salire sul mezzo e arrivano in ritardo a scuola.
Viaggiare con l’autopostale in tutta sicurezza dalla porta di casa fino a scuola: una massima che purtroppo i nostri figli non possono di certo affermare.
Mi chiedo, visto il crescente aumento dei residenti nella zona di Quartino-Cadepezzo, se non fosse il caso di creare una linea scuolabus vera e propria.
Sperando che la situazione sopra esposta possa essere risolta, auguro agli allievi che si recano alla scuola media di Cadenazzo, un buon e rilassante viaggio in autopostale!
proprio 20 minuti fa. alla fermata di provvisoria di Quartino "Al Bouteghin" il postale ha lasciato a piedi una decina di ragazzi!!!!
RispondiEliminaIl conducente ha detto ai ragazzi che il bus era troppo pieno e li ha lasciati li.
Alle scuole di Cadenazzo non sanno più dove telefonare, hanno chiamato mezzo mondo.
Dico ma siamo impazziti??
welcome to africa !
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