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sabato 10 giugno 2017

FFS/Gambarogno : operazione da 100 milioni

Si è svolta ieri sera l'attesa informazione alla popolazione sul cantiere del secolo che le FFS realizzeranno da oggi fino al 2019.
Sala gremitissima, che ha lasciato basito il sindaco, nonostante che l'informazione dell'incontro sia stata inviata a macchia di leopardo. Il passaparola dei cittadini ha ovviato alle mancanze organizzative.
Il progetto presentato in maniera encomiabile dall'ing.Jenzer, ha dato l'impressione di un intervento, in teoria di tipo chirurgico.
Tante assicurazioni sulla gestione corretta dei cantieri, nessun rumore molesto, abbattimento delle polveri, rispetto degli orari di lavoro.
Tutte preoccupazioni emerse, comprensibilmente dalla sala. I cittadini presenti hanno posto molteplici domande , non tanto sul progetto stesso, che è sembrato interessare a ben pochi, ma alle conseguenze di carattere viario e ambientale.
Nella zona Contone- Quartino verranno movimentate qualcosa come circa 200.000 metri cubi di materiale, per la realizzazione del doppio binario fino a Cadepezzo, quantitativo che lascia comprensibilmente preoccupata tutta la popolazione di questa zona, per lavori che dureranno fino al 2019.
Questa parte di cantiere andrà ad influenzare non solo la viabilità nei pressi dei cantieri, ma coinvolgerà tutto il traffico nel comparto tra Cadenazzo e aeroporto compromettendo una viabilità già al collasso.
Ulteriore punto di intervento che non ha però suscitato interesse il rifacimento totale dell'infrastruttura alla stazione di Magadino.
Altro cantiere che metterà a repentaglio tutta la viabilità del Basso Gambarogno, sarà la chiusura del sottopassaggio FFS di San Nazzaro che dà l'accesso alla collina. Questo cantiere rimarrà aperto, secondo le indicazioni date, fino al 15 di settembre.
Situazione questa molto delicata, in quanto tutta la parte di territorio a monte della ferrovia, avrà dei grossi problemi di accesso sia in entrata ( dovrà far capo alla strada Vira-Fosano-Piazzogna), sia in uscita ( senso unico Mussana-Alabardia, strada di quartiere larga 3 m)
Visto anche il periodo estivo , con l'arrivo dei turisti, sarà un calvario per tutti.
Misure particolari sono state coordinate per i mezzi di soccorso. Per i cittadini invece dovranno arrangiarsi.
Una interessante proposta venuta da un cittadino in sala, volta a permettere di posteggiare liberamente sul litorale ,per il periodo di bocco, onde permettere ai cittadini a monte del quartiere di raggiungere il domicilio a piedi, è stata respinta dal municipio, per ragioni che in sala non sono state udibili.
Alcuni presenti ne hanno poi approfittato per segnalare ancora una volta i disservizi del trasporto pubblico, in particolare delle FFS, sulle coincidenze 8 treni che non si aspettano) e sui bus che fanno trasporto allievi ( sovraccarichi).
I treni saranno sostituiti da bus durante l'interruzione . ( trasporti gratuiti?)
Di tutto questo investimento ai Gambarognesi e ai loro ospiti rimarrà ben poco se non una montagna di disagi, un sottopassaggio allargato, un incremento esponenziale di decibel, e un monotono rumore di fondo di treni merci in movimento.
Una ulteriore peculiarità del Gambarogno che va irrimediabilmente persa a danno dei residenti e del turismo. M.P.S
  

4 commenti:

  1. Ma tutto questo per poi aspettarsi che a luino non sono pronti X sostenere i merci ? Non sanno ancora come fare per i loro passaggi a livello...

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  2. Il trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia voluta fal popolo è oramai già disatteso se non ci sarà la volontà di limitare inderogabilmente il numero dei transiti al Gottardo. Le nuove linee ferroviarie dovranno poi smaltire tutte le merci che in provenienza dall'Asia vetranno scaricate a Genova e non più a Rotterdam

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  3. E'forse meglio che non guardiamo in casa degli altri. Affari loro. Noi dobbiamo essere sempre i primi della classe a costo di pagare anche le infrastutture della vicina Penisola vedasi Stabio-Arcisate.
    Vedrete il seguito di questa operazione FFS.
    Il tempo. almeno quello, è sempre galantuomo.

    Buona Domenica

    Il Passero di Vira

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  4. Si spendiamo 100 milioni o forse di piu' per farsi rompere le scatole dai rumori prodotti, con il centinaio di lunghi treni merci giornalieri ....... e esiste gente e politici nel nostro bel Gambarogno che sono fieri di quanto stanno facendo i potenti Svizzeri Tedeschi con il compiacimento politico di Berna e FFS .Speriamo che dalla vicina Italia facciano il massimo per ritardare .... che malgrado tutto va anche a vantaggio per noi ....

    Che presa per i fondelli ah ah ah ah

    Lucifero

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