Gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume. (Nikita Chrušcëv)

domenica 24 marzo 2024

GAMBAROGNOCol motoscafo dritti contro il canneto, soccorsi dalla Polizia lacuale

 Singolare incidente venerdì sera in zona Bolle di Magadino, «più persone a bordo».     MAGADINO - Un motoscafo che si incastra tra le canne e gli arbusti lacustri, con «più persone» a bordo. Proprio in un punto dal quale non è possibile mettersi in salvo in modo sicuro. Difficile, infatti, oltre che pericoloso, nuotare o peggio inoltrarsi tra la melma e le canne, specie nell'oscurità. È quanto accaduto ad alcuni passeggeri a bordo di un natante privato, nella tarda serata di venerdì 22 marzo. Sulle cause dell'incidente è al momento impossibile

pronunciarsi con certezza, perché non ci sono conferme alle indiscrezioni raccolte in queste ore; c'è chi asserisce un guasto al motore e chi invece attribuisce la responsabilità a chi si trovava a governare l'imbarcazione.Ciò che invece resta, ben visibile dall'alto, è il motoscafo "abbandonato" all'altezza della foce del Ticino, in zona Bolle di Magadino. Secondo una testimonianza, come detto, venerdì «dopo le 23» l'imbarcazione sarebbe andata a finire tra i canneti. Sentita da Tio, la Polizia cantonale conferma l'intervento della Polizia lacuale di Magadino, composta da uomini addestrati a questo tipo di intervento. È stato possibile appurare che non ci sono stati feriti e che l'operazione si è conclusa con successo.Tionline

Nessun commento:

Posta un commento