Arresto dell’autore della rapina avvenuta a RanzoLa Polizia Cantonale comunica che, nel preminente interesse dell’informazione al pubblico, grazie alla fattiva collaborazione dei Carabinieri di Luino è stato recentemente arrestato l’autore della rapina a mano armata perpetrata alla stazione di servizio AVIA di Ranzo avvenuta il 5 giugno 2009, durante la quale era stato ferito gravemente il gestore dell’esercizio. L’autore è un 39enne cittadino italiano residente in provincia di Varese che già beneficiava a suo tempo di un permesso per frontaliero in Svizzera. Egli è stato arrestato dagli Inquirenti italiani negli scorsi giorni a seguito di altri reati analoghi commessi su suolo italiano, sempre a mano armata. Il confronto dei riscontri d’indagine acquisiti in Italia e in Ticino, hanno permesso di determinare la sua paternità anche per l’episodio di Ranzo. I competenti Magistrati, ticinese ed italiano, titolari delle rispettive inchieste, sono già entrati in contatto onde stabilire il seguito formale da dare ai dossiers di loro competenza (assistenza giudiziaria, eventuale assunzione da parte italiana, ecc.). Una decisione definitiva al riguardo potrà quindi essere adottata solo nel corso delle prossime settimane, in ossequio alle norme internazionali di assistenza giudiziaria e al possibile ulteriore sviluppo delle rispettive indagini.Per ovvi motivi d’inchiesta ed al fine di evitare di precludere eventuali sviluppi ulteriori del caso, sulla vicenda penale non verranno rilasciate, per ora, altre informazioni.
Negli ultimi mesi, gli autori dei reati piu gravi avvenuti nel sopraceneri sono stati TUTTI arrestati (manca 1 o 2 della rapina di Ascona me é questione di tempo)... quindi...POLIZIA non é solo uguale a MULTE.... meditare!!
RispondiEliminaClaudio (un po di parte)
grazie carabinieri
RispondiEliminaleggere bene articolo...
RispondiEliminainformazioni date agli inquirenti italiani hanno contribuito a identificare il rapinatore...
grazie si ma non solo a loro!!! o l'é dificil ametel...
Complimenti alla nostra polizia ed ai Carabinieri. Grazie alla collaborazione.
RispondiEliminaGRAZIE ALLA POLIZIA SVIZZERA E A QUELLA ITALIANA , che hanno dimostrato efficacia e buona collaborazione .No soffermiamoci a lodare l'una o l'altra
RispondiEliminaDobbiamo invece COLLABORARE con le polizie e sperare che non capitino piu' cose del genere.