Italia subito dietro alla Grecia
Il debito pubblico della Penisola esplode e preoccupa, nonostante le manovre di Tremonti e l’ottimismo di Berlusconi.
ROMA - “Abbiamo superato la crisi”. Questa la frase pronunciata a ripetizione da Silvio Berlusconi e continuamente riportata, evitando qualsiasi commento, dai media italiani. Una frase che però, alla luce dei dati forniti oggi dalla Commissione europea, perde completamente di senso: in Italia il debito pubblico è salito dal 115,8 % del 2009 al 118 % di quest’anno. E ciò in barba ai piani di Tremonti, il quale sosteneva che non avrebbe mai superato la soglia del 116,9 %. Le cause dell’impennata sono da ricercarsi per lo più nella caduta dell’attività economica a cui si è potuto assistere nella vicina penisola.
“Forza Italia” dunque, che peggio in Europa ha fatto solo la Grecia...mattinonline
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