lunedì 5 marzo 2012

Ranzo, sconto di pena allo sparatore


 Nuova udienza in corte d'Appello a Milano nei confronti di Carmelo Gaetano Ragusi, il pluripregiudicato luinese accusato di una serie di rapine avvenute nel 2009 tra il Varesotto e il Canton Ticino . Nel giugno di quell’anno, in particolare, l’uomo aveva rapinato il distributore dibenzina di Ranzo, nel Gambarogno, ferendo il benzinaio. Per le sue scorribande, il 42enne ex fruttivendolo di Luino era stato condannato in primo grado a Varese – con rito abbreviato – a 20 anni, più altri 9 per un tentativo di omicidio, legato a un tentativo di intimidazione verso la famiglia di un ex complice.
Nel frattempo, durante la detenzione nel carcere di Como , l’ex bandito si è però trasformato in un detenuto modello. I giudici meneghini gli hanno così accordato uno sconto di pena di 4 anni, anche se in carcere dovrà restare comunque per un quarto di secolo. La vicenda giudiziaria non è comunque conclusa, perché i difensori del «rapinatore che sparava con la mano sinistra» – particolare che ha permesso di ascrivergli i numerosi colpi – non escludono di ricorrere anche in Cassazione. In particolare, è noto che Ragusi agiva spesso sotto l'effetto di psicofarmaci, fatto per il quale i  difensori  avevano già chiesto una perizia psichiatrica.CdT

1 commento:

  1. quel bastardo deve pagare ..fino al suo ultimo giorno......chiuso sara al sicuro ..

    RispondiElimina