Us Gambarogno, inattese dimissioni
A meno di un mese (13 maggio) dalla sua rielezione a presidente dell'Unione sportiva Gambarogno, Maurizio Coral ha inoltrato le dimissioni. Una decisione che ha colto di sorpresa gli ambienti calcistici della regione, soprattutto dopo l'animata assemblea che l'aveva riconfermato. Sembrava che le vicissitudini che disturbavano l'ambiente fossero superate e invece ecco la bomba... subito disinnescata dall'immediata sostituzione del partente con il membro di comitato Matteo Corsini.
A scanso di qualsiasi malinteso, abbiamo interpellato l'ormai ex presidente il quale ha confermato quanto sancito dall'assemblea .slivioi'(lin;iri;i che ha ;ivuto luogo lunedì a Quartino: «Non voglio alimentare polemiche, ho lasciato l'incarico in quanto ho avuto l'impressione che non tutti i "paletti "che avevo posto per proseguire sarebbero stati rispettati. Nel frattempo ho ricevuto un 'interessante offerta di collaborazione in un'altra società e la sto esaminiando». Silvio Favini, l'uomo tutto fare che per diveraisi anni è stato alla guida della società e che, pur
respirando ancora l'aria del ( Centrosportivo di Magadino si è fatto da
parte per lasciar spazio a forze nuove, ha confermato la versione di
Coral, aggiungendo: «I ' ostacolo sostituzione è stato affrontato e superato e
la società potrà proseguire il suo cammino serenamente, puntando, nel
limite del possibile, a far spazio ai giovani della regione». D.1.la regione
necessita di verificare:)
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