Ne avevamo parlato pure noi ci sembra giusto riportare l'articolo
250'0OO franchi, così tanto verrà a costare - visto che i lavori sono già in corso da diversi mesi - la nuova cancelleria per il Comune di Gambarogno. Non è tanto il costo in sé, che deve fare riflettere il cittadino, a meno che non si considerino anche i 400'000 Fr., già votati per il risanamento termo-energetico della casa Comunale, soldi tolti dalle tasche dei cittadini di Magadino. Il Municipio afferma di non aver avuto tempo per richiedere a tempo debito, ovvero prima di mettersi ad abbattere i muri, il credito necessario; ma tanto la Legge a suo dire lo consente. Che' il tempo non ci sia stato e che la Legge lo consenta... Permettetemi di dissentire e siccome reputo che i cittadini godono di una luce dell'intelletto più luminescente di certi consiglieri comunali e membri della Gestione; mi permetto di riportare parte del messaggio di minoranza che esporrò in Consiglio Comunale in data 19 aprile. Al cittadino trame le dovute conclusioni. In primo luogo il Municipio giustifica la mancata richiesta a tempo debito del credito, a causa della ristrettezza dei
tempi. Ritengo che il nostro esecutivo ha disposto in larga misura del tempo utile in considerazione del Art. 50 e art. 51 della LOG. Infatti era altro descritto nella Legge:
sessioni straordinarie
Art. 50 111 Consiglio comunale si riunisce in sessione straordineria: a) se il Municipio lo ritiene opportuno;
modo di convocazione Art. 51 ILe sessioni ordinarie e straordinarie sono convocate dal presidente d'intesa con il Municipio , con avviso all'albo comunale e comunicazione personale scritta ad ogni consigliere con l'indicazione del luogo, dell'ora e dell'ordine del giorno. In caso di disaccordo sulla data di convocazione del Consiglio comunale, prevale l'opinione del presidente.4 2La convocazione deve avvenire con un preavviso di sette giorni salvo in caso d'urgenza, da riconoscersi dal Municipio e dal presidente. 1)
3La convocazione d'urgenza deve pervenire ai consiglieri entro il giorno antecedente la riunione.
Unico ostacolo all'urgenza poteva essere l'opinione contraria del Presidente del Consiglio Comunale.
Art 50
211 presidente decide sulla regolarità e sulla ricevibilità della domanda; d'accordo con il Municipio fìssa la data della sessione e ne ordina la convocazione. In caso di disaccordo prevale l'opinione del presidente.
La seconda ragione del mio preavviso negativo verte sulla messa in discussione di far capo alla delega concessa dall'ari. 5a RALOC. L'articolo in questione cita:
Art. Sa 3) 1 II regolamento comunale stabilisce le deleghe decisionali a favore del municipio^previste dall'ari. 13 cpv 2 LOG, avuto riguardo dei
seguenti criteri: Competenze secondo l'art. 13 cpv. 1 leti, e), g), h), 1) LOG
Pur potendo usufruire ai sensi della legge di tale delega, il Municipio ha omesso, a mio modo di vedere, di tenere in considerazione il limite della delega stessa dettalo dall'Ari. 21 del Regolamento comunale -per le spese non preventivate.
Art. 21 (art. 115 e 13 LOC)
II Municipio può fare spese correnti non prevenlivate senza il consenso del Consiglio comunale sino all'importo annuo di Fr. 20'000.-Sono inoltre delegate al Municipio le competenze dell'ari 13 lett. e), g), h), 1) LOC sino a decorrenza di Fr. 40'000.- per ogni caso.
Le spese annue di cui ai precedenti cpv, non devono comunque superare il 3% delle spese correnti globali del Comune e delle sue aziende registrale nei consuntivi dell'anno precedente. La richiesta di credito del messaggio di
Fr. 25CTOOOO.- supera "generosamente" il limile concesso di Fr .40'000.-, per un'opera che a mio modo di vedere doveva essere interamente delegata nella sua ideazione e messa in allo al nuovo comune del Gambarogno. Non da ultimo il mio parere negativo non è espresso solamente quale membro della Gestione, ma anche quale cilladina del ancora Comune di Magadino, alla cui cittadinanza viene richiesto di coprire parte del credito. È mio parere invece che l'intera opera debba essere addebitata al nuovo Comune, in quanto la "dote" che Magadino porta è già da ritenersi cospicua alla luce dei conti consuntivi". Come gambarognese trovo che la decisione avrebbe dovuto appartenere a tutti i cittadini del Gambarogno e non solo al Municipio di Magadino! Agli elettori del 25 aprile le considerazioni e scelte che il caso impone!
EV errori sono da addebitare al trasporto giornale .pc
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