Glacier Express, c'erano direttive

Glacier Express, c'erano direttiveI macchinisti erano stati esortati a non rallentare


ZURIGO - Potrebbe esserci un colpo di scena nelle indagini sul deragliamento del Glacier Express avvenuto venerdì scorso nel Vallese e scaturito nella morte di una turista giapponese e nel ferimento di altre 42 persone. Questo, almeno, è quanto è stato affemato in un servizio trasmesso nell'ambito del Tagesschau della SF1, il primo canale della televisione svizzero tedesca (notizia con cui ha aperto la sua edizione delle 20 anche la RSI). Esisterebbe infatti una direttiva interna della società che gestisce il trenino, emanata un mese prima della tragedia, che avrebbe intimato ai macchinisti di "non rallentare mai, neppure nelle tratte ferroviarie nelle quali i binari sono deformati". La ragione di tale direttiva, è stato riferito, risiedeva nell’esigenza di evitare ritardi e rispettare gli orari. I sindacati di categoria sono già insorti.CdT