Gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume. (Nikita Chrušcëv)

martedì 30 novembre 2010

NEVE

Prevenzione circolazione stradale - Nevicate


Stasera e domani sono previste nevicate fino in pianura. Per questo motivo la Polizia cantonale, in particolare il Reparto del traffico, invita la popolazione ad usare il meno possibile i mezzi privati, utilizzando in alternativa i trasporti pubblici o pianificando per tempo eventuali spostamenti. Questo considerando le problematiche legate alla situazione viaria cantonale (sovraccarico del traffico) ed il fatto che alcuni automobilisti continuano ad essere sprovvisti dell'equipaggiamento invernale (pneumatici o catene a bordo della vettura).

Per le scuole di tutto il Cantone



“Presepi a Vira Gambarogno”
dal 12 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
Da alcuni decenni tre dinamici abitanti di Vira Gambarogno, riuniti sotto il
pittoresco nome “Trio Spelecapiöcc”, sono attivi nell’organizzazione di
eventi che vanno a favore di tutta la popolazione del paese. Uno tra questi è
la manifestazione dedicata ai presepi, che da ben 21 anni anima il nucleo
del paesello situato sulla sponda sinistra del Verbano. Questa idea era nata
per valorizzare i lavori fatti dai ragazzi nelle rispettive scuole sul tema della
Natività, ma che purtroppo durante le vacanze natalizie per ovvi motivi
rimanevano all’interno delle singole aule e di conseguenza non visibili da
un pubblico più ampio. Ecco allora l’idea di valorizzare il lavoro di questi
“artisti” o “artigiani” in erba con l’esibizione dei loro lavori sulla pubblica
via. E l’ambiente esterno di Vira Gambarogno ben si prestava e tuttora si
presta allo scopo. L’iniziativa ebbe immediatamente successo tanto che
venne subito emulata in diversi Comuni ticinesi.
L’edizione in corso - la ventunesima della ininterrotta serie - come sempre
vede abbellite con le scene natalizie le viuzze, le piazzette e gli anfratti del
nucleo storico del paesello, da quest’anno arricchiti anche dalle nuove
pitture murali e affreschi inaugurati dopo i lavori artistici effettuati lo scorso
mese di luglio.
Per la manifestazione natalizia, come da tradizione, verranno assegnati -
tramite una votazione con una speciale scheda reperibile sul posto -
consistenti premi ai presepi che i visitatori riterranno i più meritevoli : 500
franchi al primo, al secondo fr. 300.- ed al terzo 150 franchi.

Gli appuntamenti a Vira Gambarogno e nella regione tra Natale e l’Epifania

Venerdì 3 dicembre 2010, ore 20.30
Vira Gambarogno, Oratorio San Cosimo
PROIEZIONE del film ”Help”, un omaggio ai Beatles
a cura dell’Associazione Amici del Cinema del Gambarogno
Domenica 12 dicembre, dalle ore 15.00
Vira Gambarogno, nucleo paese
INAUGURAZIONE della manifestazione “IL PRESEPE”
MERCATINO natalizio e animazione con l’accompagnamento musicale
del “Duo zampogna e piva” e castagnata gratuita.
ore 17.00
ILLUMINAZIONE DEI PRESEPI preparati dai ragazzi e da rinomati artigiani
della regione con proiezioni luminose sulle case del nucleo
Sabato 18 dicembre, ore 20.15
Magadino, Salone Comunale
NATALE SCOUT - Aget Gambarogno
Domenica 19 dicembre, ore 15.00
Magadino, Chiesa Parrocchiale
CONCERTO cori del Gambarogno
Domenica 19 dicembre, ore 20.00
Vira Gambarogno, Oratorio San Cosimo
RECITA NATALIZIA dei ragazzi di Vira Gambarogno e Piazzogna
Giovedì 23 dicembre, ore 20.15
Vira Gambarogno, Chiesa Parrocchiale
CONCERTO DI NATALE con il tenore Ottavio Palmieri
organizzazione Amici di Ottavio Palmieri
Sabato1 gennaio 2011, ore 17.00
Vira Gambarogno, Chiesa Parrocchiale
CONCERTO con il gruppo “Swiss Accordion” gruppo di fisarmonicisti
diretti dalla maestra Nadia Zanelli-Sartori
entrata libera
al termine brindisi di Capodanno

Domenica 2 gennaio, ore 16.30
Vira Gambarogno, Oratorio San Cosimo
PROIEZIONE del film ”Up” scritto e diretto da Pete Docter e Bob Peterson
entrata gratuita
un film per tutti, con una raccomandazione: non dimenticate i nonni!
in collaborazione con l’Associazione Amici del Cinema del Gambarogno
Mercoledì 5 gennaio, ore 20.15
Vira Gambarogno, Ristorante Sargenti
TOMBOLA della Befana
Giovedì 6 gennaio, ore 16.30
Vira Gambarogno, Chiesa Parrocchiale
CONCERTO con il “Coro Castelgrande”
diretto dal maestro Sergio Pacciorini-Job
entrata libera
ore 18.00
Vira Gambarogno, sulla strada cantonale
SFILATA DEI RE MAGI a cavallo, accompagnati dal gruppo “Piva in Banda”
DISTRIBUZIONE DEI DONI sul sagrato della Chiesa Parrocchiale
e chiusura della manifestazione.
Dal 12 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
MOSTRA di “Santi e santini devozione popolare”
presso la sala dell’ex Consiglio Comunale di Vira Gambarogno.
Inaugurazione domenica 12 dicembre 2010 alle ore 15.00
orari d’apertura: rivolgersi a Gambarogno Turismo 091 795 18 66

Assemblea generale dell’Associazione GambarognoArte

Assemblea generale dell’Associazione GambarognoArte
Conclusa con successo la manifestazione
“Affreschi e pitture murali a Vira” 2010

A conclusione della manifestazione "Affreschi e Pitture murali del Gambarogno" tenuta a Vira durante la scorsa estate, l’Associazione GambarognoArte ha svolto ieri 29 novembre la sua assemblea generale ordinaria. I presenti hanno avuto modo di verificare, di apprezzare e di applaudire il lavoro svolto che ha permesso di recuperare e mantenere sulle facciate di alcune case del nucleo opere artistiche e culturali che altrimenti sarebbero andate irrecuperabilmente deperite, oltre che di dotare l'arredo artistico di Vira - a libera fruizione di tutta la popolazione locale e forestiera - di ulteriori cinque importanti opere pittoriche di grandi dimensioni. Di particolare pregio è stato anche l’intervento sulle postazioni della Via Crucis di Sant’Abbondio, eseguite nel 1972 e in seguito danneggiate e quindi rimosse. Si sono potute così restaurare sette tavole che ora attendono la giusta collocazione. L’Associazione si sta interessando per l’affissione permanente in un luogo pubblico all’aperto - ovviamente nel Gambarogno – che possa offrire una ottimale visibilità.
Malgrado il limitato budget a disposizione è stato possibile concludere la manifestazione con un minimo deficit, grazie anche a prestazioni assunte a titolo gratuito da persone, aziende ed enti. Altresì con l’attività dell’Associazione è stato possibile ripianare l’importante deficit accumulato con l’edizione della mostra di scultura all’aperto del 2008 dedicata alle scultrici delle quattro regioni linguistiche nazionali.
Il programma futuro dell’Associazione si concentra ora sulla mostra di sculture all’aperto che generalmente ricorre ogni 3 anni; si stanno perfezionando le trattative per portare a Vira un nome di spicco dell’arte plastica internazionale, possibilmente già durante l’estate 2011.

Nafta sulla strada in zona Luserte


 Ieri sera, attorno alle 20.45, i pom pieri del Gambarogno sono stati al larmati per la presenza sul campo stradale, in zona Luserte a Quarti no, di una lunga striscia oleosa. Giunti sul posto i vigili del fuoco si sono poi accorti che la striscia pro veniva da Magadino e terminava nel parcheggio del centro Luserte. So no stati allora allertati anche i pom pieri di Locarno che, unitamente ai colleghi del Gambarogno, hanno provveduto a cospargere la striscia di carburante con un'apposita pol vere assorbente che è stata poi in se guito recuperata per lo smaltimen to. La polizia ha inviato sul posto una pattuglia del reparto mobile per le indagini del caso.

lunedì 29 novembre 2010

‘Over 65’ di Gambarogno, un successo il pranzo natalizio

‘Over 65’ di Gambarogno, un successo il pranzo natalizio

D.I.
Le autorità del Gambarogno, facendo propria una bella tradizione ben radicata in gran parte delle località che hanno dato origine al Comune unico, hanno dedicato la giornata di sabato ai cittadini in età Avs di alcune frazioni (le altre le imiteranno in date successive) offrendo il classico pranzo natalizio, ovviamente apprezzato da tutti.
Numerosa la presenza sia a Magadino (luogo d’incontro degli anziani dell’ex Comune) sia a Vira, dove si sono dati appuntamento i beneficiari Avs di Gerra, Caviano e Sant’Abbondio. È giusto sottolineare come il doppio convivio sia stato animato dal brio degli stessi “over 65”, alleggeriti (almeno per un giorno) dal peso degli anni che avanzano... Alcuni di loro, stimolati dal ricordo di essere stati abili ballerini, hanno dato sfoggio di un’invidiabile freschezza fisica, lasciandosi trascinare... dalle note allegre della musica. Il clima era tale da far credere che gli “attori” di un giorno così speciale fossero anziani soltanto all’anagrafe. Il dinamico sindaco Tiziano Ponti, accompagnato da alcuni colleghi dell’Esecutivo, ha fatto la spola da un posto all’altro portando il saluto dell’autorità. E ha avuto parole di plauso e d’incoraggiamento per tutti, rivolgendo un particolare ringraziamento alle molte persone che si sono prodigate nel lavoro organizzativo.

Diana Gambarognese Stop alla caccia in autunno


L'appello lanciato nel corso dell'assemblea - Troppi pericoli


 È in particolare al capitolo delle «Eventuali» che l'assemblea della Diana Gambarognese, riunitasi sabato a Quartino, ha dato spazio a una lunga e articolata discussione, caratterizzata da una serie di interventi unanimi di di sapprovazione per talune direttive sul la cattura di ungulati e, in particolare, sul periodo cacciabile.
«Nella nostra regione non deve più es sere consentita - è stato più volte detto in sala - la caccia autunnale, dobbiamo pertanto far sentire la nostra voce, cer cando alleati anche in altre società, se vogliamo evitare di essere testimoni, un giorno non lontano, dell'annientamen to della selvaggina».

Una pallottola vagante potrebbe diventare una tragedia

Una posizione assai decisa quella espressa dalla Diana Gambarognese, rafforzata anche da altre considerazio ni che giocano contro la pratica dell'at tività venatoria in quel periodo nella re gione del Gambarogno. Infatti si è fat to notare anche che in quella stagione dell'anno, dove le giornate sono anco ra piuttosto lunghe e miti, viene molto praticato il turismo pedestre, attività che è presente nella regione in manie ra marcata. Pertanto, le conseguenze di una pallottola vagante, cosa che è sempre possibile e che non va quindi minimamente sottovalutata, potrebbe ro facilmente diventare una tragedia.
Un monito, questo, lanciato da chi co nosce la regione del Gambarogno mol to meglio di chi legifera seduto alle scri vanie governative e che, pertanto, a que
sto punto dovrebbe far particolarmen te riflettere chi di dovere.
Sabato sera a Quartino erano numero si i soci che hanno preso parte ai lavori assembleari della Diana, società ora mai divenuta centenaria. Un sodalizio che ancora risente della perdita avve nuta a inizio anno del presidente Giu seppe Schuler e del segretario Luigi Pi ni, entrambi deceduti nello spazio di soli 2 mesi. Il comprensibile disorientamento che ha fatto seguito agli eventi luttuosi, palesemente intuibile dai colleghi di comitato e dai soci attivi, ha comunque avuto il suo effetto, dando il via allo studio per la riorganizzazione della società con l'inserimento di forze nuove. È quanto emerso nel corso dei lavori assembleari.
L'ordine del giorno prevedeva, in particolare, la discussione sulla modifica dello statuto e la proposta di ridurre i membri del comitato da 9 a 5. Una modifica spiegata dal presidente
 Giovanni Treichler col fatto che appare esagerato il numero dei membri per una società che conta appena tre dozzine di soci. L'operazione non provocherà malumori di sorta dal momento che alcuni membri hanno già preannunciato il loro ritiro alla fine del mandato (2011) per lasciar spazio a forze giovani che bussano alla porta. «Il ringiovanimento è doveroso - ha rilevato Trei chler - ma rendo attente le nuove leve che verranno chiamate a far parte dei quadri che all'entusiasmo dovranno affiancare disponibilità e impegno an che al di fuori del periodo venatorio».
D.I.

LE PAROLE VOLANO GLI SCRITTI RESTANO


Wikileaks, il mondo resta in ansia

Continua il flusso delle informazioni, che andrà avanti per mesi: ma ogni governo per ora aspetta

Su Wikileaks gliStati Uniti passano al contrattacco. Annunciando di aver avviato «indagini penali» sul sito gestito da Julian Assange. La diffusione dei dispacci segreti delle ambasciate Usa, ha spiegato il ministro della Giustizia americano, Eric Holder, «ha messo in grave pericolo funzionari statunitensi in tutto il mondo». «Chiunque avrà violato la legge nella vicenda di Wikileaks sarà chiamato a rispondere delle sue responsabilità» ha aggiunto Holder.
REAZIONI - I leader di tutto il mondo hanno reagito in modo diverso alle rivelazioni di Wikileaks: dai silenzi più o meno imbarazzati dei Paesi del Golfo Persico alla «solidarietà» della Franciaall'Amministrazione Usa (Parigi ha definito «irresponsabile» la divulgazione dei documenti confidenziali). Dal Palazzo di Vetro, tirato in ballo per il presunto spionaggio contro i suoi vertici e gli ambasciatori accreditati, il portavoce Farhan Haq ha rifiutato di fare commenti specifici, ma ha ricordato agli Usa che le Nazioni Unite dovrebbero essere considerate inviolabili. «L'Onu», comunque, «non è in grado di commentare l'autenticità del documento». A partire dalla Russia(che ha preso tempo ritenendo prematuro commentare quanto emerso dai documenti riservati del Dipartimento di Stato americano), l'intero pianeta sembra ancora comunque trattenere il fiato in attesa di vedere «concretizzate» le conseguenze delle rivelazioni, mentre continua il flusso ininterrotto di informazioni. Durissimo il ministro degli Esteri dell'Italia Franco Frattini, secondo il quale Wikileaks «vuole distruggere il mondo». Gli Stati Uniti hanno fatto sapere che rivedranno le procedure per la gestione dei documenti riservati e l'Ufficio per la Gestione e il Bilancio ha ordinato un approfondito riesame della sicurezza delle informazioni in tutte le agenzie federali. Il governo della Germania ha condannato la pubblicazione da parte di Wikileaks di documenti confidenziali di diplomatici americani, pur ritenendo che queste rivelazioni non avranno conseguenze sulle relazioni tra Berlino e Washington. La stampa di tutto il mondo ne parla, riferisce i dettagli per ora emersi e ritenuti più interessanti per il paese di riferimento. Unica anomalia i media della Cina sui quali non compare alcun riferimento alle rivelazioni di Wikileaks rispetto ai rapporti con Pechino. Unico riferimento, il messaggio nel quale si riporta la notizia che il re dell'Arabia Saudita avrebbe chiesto agli Stati Uniti di attaccare l'Iran.
RIVELAZIONI - Nuove informazioni giungono intanto da più parti, con dettagli di volta in volta rilevati da diverse testate in ogni angolo del mondo o direttamente dai documenti accessibili online, sebbene al momento si tratti solo di una minima parte (circa 200 sui 250mila sono disponibili in rete) della mole di informazioni del Dipartimento di Stato che, hanno affermato gli stessi responsabili di Wikileaks, verranno pubblicati in vari blocchi nel corso dei prossimi mesi. Così sulNew York Times, uno dei grandi giornali in possesso del materiale raccolto da Wikileaks, si legge che gli Usa domandarono all'Italia di bloccare la fornitura a Teheran di 12 navi veloci con le quali l'Iran avrebbe potuto attaccare la flotta americana nel Golfo, e la richiesta fu accolta «solo dopo 11 mesi di resistenze, durante i quali le prime 11 navi furono comunque consegnate». Che nella imminenza della «Operazione Piombo Fuso» contro Hamas a Gaza, Israele cercò invano di coordinare le posizioni con Egitto ed Anp. Oppure un messaggio datato 2009, citato da Le Monde, in cui una fonte in Iran riferisce che il leader religioso iraniano Ali Khamenei ha il cancro, tra gli altri che continuano ad affluire in maniera del tutto imprevedibile dalla montagna di informazioni telematiche.
ASSANGE - L'attenzione, nel frattempo, continua a concentrarsi su Julian Assange, l'uomo dietro quella che viene già definita «la fuga di notizie più grande della storia», che potrebbe addirittura perdere il suo passaporto australiano. Solo un'ipotesi per il momento, ma l'Australia mette le mani avanti affermando che è determinata a negare rifugio al fondatore di Wikileaks.

domenica 28 novembre 2010

FEDERER MAESTRO PER LA 5° VOLTA

Federer è il campione dei campioni

Quinto Masters per il basilese, che batte Nadal in finale
Roger Federer ha conquistato per la quinta volta gli ATP Finals. A Londra, il numero 2 al mondo ha sconfitto Rafael Nadal per 6-3 3-6 6-1 in 1h38' di gioco ad altissimo livello.
Dopo aver vinto il primo set (grazie soprattutto ad un ottimo servizio) con un break all'8o game, Federer è calato vistosamente nella seconda partita, complice proprio quel servizio che gli aveva permesso di dominare la prima frazione. Nadal ne ha ovviamente approfittato per rubare la battuta all'elvetico per portarsi sul 3-1.
Tornato a battere con maggior precisione nel set decisivo, il renano ha ritrovato di conseguenza i colpi migliori del suo repertorio, contro i quali il maiorchino non ha potuto fare gran che.
Federer ha dunque fatto suo il quinto Masters, tanti quanti quelli vinti dallo statunitense Pete Sampras.

PRIMA NEVE ANCHE A MOSSANA

Foto Joshua

E ORA STAREMO A VEDERE SE GIGIO COATTERA' ANCHE PIANEZZO?

Aggregazione: Pianezzo dice "no"

Giubiasco accetta la fusione con l'84% di "si", Pianezzo invece la boccia per 15 voti. Progetto accantonato

Foto CdT
Nuovo stop ad un progetto di fusione nel Bellinzonese. Stavolta è Pianezzo a dire "no".

Il progetto di aggregazione tra i due comuni è stato accolto a Giubiasco con l'84% di "si", ma è stato bocciato a Pianezzo dove i "no" hanno prevalso con il 52%. Il divario a Pianezzo è stato di sole 15 schede.

L'aggregazione, per opinione concorde dei due sindaci, viene quindi accantonata.

Partecipazione al voto: 51%. Ma con una grande differenza: solo il 48% a Giubiasco, ma ben l'81% a Pianezzo. 

Prima neve


foto Frida

S.Nazzaro: Mercatino pro Missioni

Si é svolto a S.Nazzaro il tradizionale mercatino Natalizio pro missioni.
Le bancarelle con interessanti oggetti e diversi dolciumi hanno contribuito a richiamare diversa gente per la felicità degli espositori e dei cucinatori di torte e pasticcini.
Buone Feste

Bignasca tra i cinque nomi per il CdS

La lega scioglie la riserva. Bignasca tra i cinque nomi per il CdS

Ecco i 5 nomi dei candidati. La Lega: "Una lista forte per ottenere il miglior risultato possibile"
 La Lega dei Ticinesi dopo giorni di attese e di rinvii questa mattina ha reso nota la lista per il Consiglio di Stato, attraverso un comunicato stampa, in cui si elencano i 5 nomi che saranno candidati per le elezioni 2011.

E tra le grandi sorprese, di sicuro la candidatura di Giuliano Bignasca, presidente della Lega e Municipale di Lugano, che dunque ha optato di correre insieme all´altro nome certo e annunciato solo qualche settimana fa, Marco Borradori, consigliere di Stato in carica.

Gli altri tre nomi sono Norman Gobbi consigliere nazionale e deputato in Gran Consiglio, Lorenzo Quadri, municipale di Lugano e deputato in Gran Consiglio e Michele Barra, deputato in Gran Consiglio.

Per il governo, la Lega presenta quindi una lista di peso, che per il partito "ha l’obiettivo non solo di ottenere il miglior risultato possibile in aprile, ma di portare avanti, con sempre maggiore efficienza e determinazione, gli interessi dei Ticinesi nei mille problemi che affliggono il Cantone".

Gli argomenti chiave della prossima campagna elettorale, assicurano dalla sede di Via Monte Boglia,  saranno quelli dell´occupazione, dei frontalieri, la cassa malati, i Bilaterali e la sicurezza ed il segreto bancario.tio

sabato 27 novembre 2010

Contone mercatino

                                                                         Mercatino Natalizio nel nucleo di Contone,


Polli Gambarognesi

PRANZO ANZIANI MAGADINO E GERRA S.ABBONDIO CAVIANO


di cultura del Gambarogno in un libro?

Ripreso da GdP

di cultura del Gambarogno in un libro?
Sabato 13 novembre a Vira, alla presenza di un folto pubblico, è
stato presentato il libro “Gambarogno.
Testimonianze delle attività promosse dal Circolo di cultura
del Gambarogno dal dopoguerra ai nostri giorni”, a cura di Serse
Forni, Diego Invernizzi e Edgardo Ratti, Fontana edizioni, Lugano
2010. L’invito alla presentazione nonché i testi dei tre curatori
pubblicati nelle prime pagine del volume sottolineano come esso
narri la «storia del Circolo di cultura, l’ente che ha fatto da padrino,
nel dopoguerra, a gran parte delle manifestazioni artistiche e

culturali della ragione». Purtroppo, e dispiace dirlo anche perché
è un’occasione mancata, il libro non fa la storia del Circolo di cultura
del Gambarogno e neppure dedica sufficiente attenzione alle
numerosi attività considerate non “artistiche” promosse dal Circolo.
I tre curatori hanno scelto di concentrarsi quasi esclusivamente
sulle importanti “mostre di scultura all’aperto” che si sono felicemente
succedute nel tempo e alle quali hanno dedicato 128 delle
139 pagine di cui si compone l’elegante volume. Scelta affatto legittima,
con anche una sua giustificazione, e proprio per questo
non doveva essere nascosta in quel che sembra essere un cavallo
di Troia chiamato Circolo di cultura del Gambarogno. Di ciò se ne
sono accorti, tra coloro che sono stati chiamati ad animare la mattinata,
Olga Cippà, già sindaca di Vira Gambarogno, il relatore principale,
cui è stato affidato il compito di presentare l’opera, Dalmazio
Ambrosioni e Remo Clerici, presidente di Gambarogno Turismo.
Olga Cippà ha sottolineato il lavoro importante dei presidenti,
dei segretari e dei membri di comitato
del Circolo rivierasco che si sono succeduti nel tempo e che
hanno promosso anche altre manifestazioni di rilievo, non di pittura
né scultura, come (per citare quelle di maggior interesse) il
Festival di musica organistica (cui il libro in esame dedica una sola
pagina scritta), il Premio di fotografia (1 pagina) e la mostra Riflessioni
sul territorio del Gambarogno,
documenti, analisi e progetti (San Nazzaro Casa comunale,
Lugano-Trevano STS, 1981/1982), accompagnata da un importante
catalogo, che raccoglie i frutti di una riflessione portata avanti per
due anni da dodici studenti in architettura
del Politecnico di Zurigo, diretti dalla professoressa arch.
Flora Ruchat-Roncati e dai suoi assistenti, e a cui il volume riserva
 da una foto di un articolare del progetto per il delta di Gerra che, in quanto tale, risulta
insignificante rispetto ai problemi più generali affrontati
dalla ricerca. Dalmazio Ambrosioni ha opportunamente messo
l’accento sul primo premio “Poesia Gambarogno-Lago Maggiore”
del 1962, che laureò la giovane Alda Merini con il suo libro “Tu sei
Pietro”, pubblicato a Milano da Vanni Scheiwiller (cui si riservano
9 righe più tre foto). Remo Clerici ha reso un giusto omaggio al
compianto prof. Roberto Gasparoli.
Il quale, eletto 1980 alla presidenza di un Circolo ormai agonizzante,
ha saputo ridargli nuova vita, valorizzando le competenze
degli amici che con lui condividevano la responsabilità della
guida del Circolo. L’allora comitato, partendo proprio dalle riflessioni
sul territorio di cui abbiamo detto, ha dialogato intelligentemente
con i responsabili del Pianoregolatore regionale che in
quegli anni stava nascendo, obbligando le autorità politiche a considerare
il Gambarogno come un solo comune. A Gasparoli, che è
stato presidente per oltre un ventennio fino alla sua morte, nel
2003, colpevolmente il libro riserva poche righe, a dimostrazione
che la scelta di coloro che l’hanno prima pensato e poi scritto è
stata un’altra, senz’altro legittima, ma che rappresenta soltanto un
settore ben individuabile, certamente non identificabile con la
storia del Circolo di cultura del Gambarogno, che è tutt’altra impresa.
ORLANDO PAMPURI, AURELIO SARGENTI

PS. Lo pubblichiamo prendendolo dal GdP .

Posteggi comunali che fare?


In alcune frazioni i posteggi comunali sono  a pagamento e in altre no, ma ora che siamo tutti cittadini di un unico Comune e sotto una stessa bandiera ci si chiede:
A quando una legge sui parcheggi  equa  su tutto il comprensorio?

venerdì 26 novembre 2010

Contone: Mercatino di Natale


Mercatino di Natale

Bancarelle con oggetti natalizi. Sabato dalle ore 16.00 alle 22.00

SAN NAZZARO

MERCATINO DI  NATALE
PER LE MISSIONI

ORATORIO S.PIO X SAN NAZZARO




Sabato   27 novembre 2010
dalle ore 14.00 alle 19.00

Seguirà il minestrone


Domenica   28 novembre 2010
dalle ore 9.00 alle 11.30

AMBRI IN VIA DI GUARIGIONE?

I biancoblù hanno ben arginato le folate offensive dei padroni di casa, che solo nel terzo tempo hanno trovato la via del gol. Due autoreti e i punti di Lehoux e Pestoni sono valsi la vittoria per 4-2


ZUGO – Dopo tre sconfitte l'Ambrì è riuscito finalmente a tornare alla vittoria, ironia della sorte proprio contro quello Zugo con cui Constantine ottenne il suo primo successo alla guida dei biancoblù. Superato l'evidente momento di sbandamento vissuto a Zurigo, i ticinesi si sono resi protagonisti di una gara ben studiata dal profilo tattico e volta soprattutto a contenere quell'esplosività offensiva con cui lo Zugo costruisce spesso le sue soddisfazioni casalinghe. Certo, nel risultato di 4-2 un ruolo lo ha avuto anche la fortuna, ma ciò a cui si deve badare di questi tempi è decisamente la sostanza.

Quartino:Tut a post

Secondo lo nostro degno informatore, il mezzo in questione é regolarmente parcheggiato con tanto di diritti,quali non ci é dato a sapere,ma la pol comunale ci assicura tutt a post.

ADDIO EURO?

allarme sull'euro

Non dobbiamo nasconderci la gravita' dei segnali


(ANSA) - ROMA, 26 NOV - Napolitano lancia l'allarme sul futuro dell'Euro. 'Difficile - dice il Capo dello Stato alla cerimonia di avvio dell'undicesimo foro di dialogo Italia-Spagna - fare una graduatoria delle conseguenze negative della crisi. Ma la peggiore e' che oggi sono messi in forse i valori e le principali fondamenta del processo di integrazione europeo. Non dobbiamo nasconderci la gravita' dei segnali. Sono messe in questione la moneta unica, il metodo comunitario, e lo stesso principio di solidarieta''.

Esposizione Natalizia al negozio Cavalletti a Bellinzona


Foto Tita

giovedì 25 novembre 2010

SCUOLE DI MAGADINO. MAESTRA?

SCUOLA MAGGIORE VIRA

ARRIVA LA NEVE

Gambarogno, anziani a tavola

Gambarogno, anziani a tavola

D.I.
L’esperienza positiva fatta negli ultimi anni nelle varie località rivierasche prima della fusione ha dato lo spunto al Municipio del Gambarogno per riproporre anche quest’anno il pranzo natalizio per le persone in età Avs. Per ragioni logistiche, le sedi del convivio ricalcheranno quelle del passato, nel senso che le frazioni interessate, in date diverse, ospiteranno gli anziani ivi residenti. I primi a sedersi a tavola, sabato 27 novembre, saranno quelli di Magadino, Caviano, Gerra e Sant’Abbondio. Gli altri si incontreranno più tardi come annunciato sulla circolare recapitata recentemente. Oltre al pranzo vi saranno gradite sorprese.

mercoledì 24 novembre 2010

Nascerà anche nel Gambarogno?

Stemma e gamberi......






















Di Manlio Del Curto

INDEMINI

Servizio Medico Indemini



Luogo                                ambulatorio comunale


Ora                   14.00 (prima visite a domicilio su preavviso telefonico)

Data   giovedì                             13.01.2011
17.02.2011
 24.03.2011
 21.04.2011
 26.05.2011 
30.06.2011


Buone Feste e felice anno nuovo 




Dr med. Enrico Pelloni

Celentano diceva : C’è qualcosa…che non va…

Celentano diceva : C’è qualcosa…che non va…

Ho seguito con attenzione e da vicino sia il processo aggregativo che i relativi passi intrapresi per arrivare ad avere un nome e uno stemma comunale da proporre.
Se sul nome la discussione si è limitata al -Comune del o di Gambarogno- per lo stemma ritengo corretto soffermarci un attimo in più.

L’associazione dei comuni diede avvio ad un concorso pubblico aperto a tutti, scuole comprese, con lo scopo di avere un ampio ventaglio fra cui scegliere quale sarebbe stato il nostro stemma comunale

Hanno concorso in molti ( sul sito internet del comune del Gambarogno sono visionabili) presentando dei piccoli capolavori. (tanto belli anche quelli dei bambini)
La giuria, composta da 5 membri ne ha scelto 3 a pari merito, anche questi visionabili sul sito internet del comune del Gambarogno:

Mingozzi C., Ratti A. e Schoch E.

Il Municipio non ha voluto/potuto scegliere uno stemma, ma ha preferito demandare alla signora Mingozzi, una delle vincitrici,
la rielaborazione di uno stemma sulla scorta di diversi parametri emersi nei vari lavori presentati:

colori, unità territoriale, cenni storici ecc…

Alla fine l’esecutivo presenta ora uno stemma che poco ha a che fare con i tre vincitori, ma che poco ha a che fare anche con il Gambarogno.
Che scopo ha avuto fare un concorso, fare lavorare scuole, artisti e privati,  per poi dare mandato ad una persona di elaborane un altro?
Non valeva la pena farlo subito?

A me non piace per nulla, né il gambero rosso, e nemmeno tutto quel giallo. Unica cosa di questo lavoro che si addice al Gambarogno è il verde.
So che passerà in consiglio comunale in dicembre, io credo e spero vivamente che qualcuno abbia l’ardore di fare ricorso o lanciare una raccolta firme:
questo stemma rappresenta noi tutti per sempre, trovo che il lavoro presentato non abbia ne capo né coda, sarebbe bello che fosse la popolazione a decidere.

So che il Municipio non può chiedere una votazione per ogni tema, ma lo stemmo è una cosa unica, cosa costava indire una votazione popolare fra i primi tre vincitori per esempio?

Alcune colleghe mi hanno detto che sembra lo stemma di una rassegna gastronomica, magari potremmo proporlo come stemma per l’Ente turistico del Gambarogno.

Io non sono artista, e capisco che sceglierne uno non è cosa facile, e capisco pure che quello che piace a me, può non piacere ad altri, ma questa proprio
la trovo una barzelletta per il libro di carnevale.

Un ragazzo della via Gluck


 ci scrivono


Condivido tutto quanto dice a proposito dello stemma "un ragazzo della via Gluck", aggiungo inoltre che lo stemma da l'idea del simbolo di un villaggio di mare con quel gambero rosso, che se fosse il gambero delle nostre regioni non sarebbe nemmeno di questo colore. Il gambero di acqua dolce, inoltre, non lo si trova nel Gambarogno, ma la specie indigena "Gambero dai piedi bianchi" é stata individuata sul Piano di Magadino e nel Mendrisiotto, ed è una specie in via di estinzione. Fra qualche tempo non sapremmo nemmeno più, purtroppo, cosa significhi. Il simbolo del gambero è stato trovato soltanto in un documento di Vira che è uno tra i nove comuni e quindi non rappresenterebbe tutto Gambarogno. Nello stemma è assente inoltre il colore blu che era ben evidente in uno tra gli stemmi vincitori. Invito il CC a bocciarlo ed a rispettare i vincitori del concorso.

FORZA CIVICA AVANTI A TUTTA


È Gianandrea Rimoldi il quinto candidato al Governo

Dopo Brenno Martignoni, Renza De Dea, Werner Nussbaumer e Laura Armani il puzzle è, dunque, completo.

Natale Apertura Negozi

Aperture straordinarie dei negozi durante il periodo pre-natalizio 2010
Il Dipartimento delle finanze e dell'economia ha autorizzato le aperture straordinarie dei negozi di ogni genere nel periodo pre-natalizio 2010 nei seguenti giorni:
-
mercoledì 8 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 18.00
-
domenica 12 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 18.00
-
domenica 19 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 18.00
-
venerdì 24 dicembre chiusura alle ore 17.00
-
venerdì 31 dicembre chiusura alle ore 17.00
Ricordiamo le

A2/A13, il dossier ora è a Berna

IL GOVERNO CONFERMA
A2/A13, il dossier ora è a Berna


 Importante passo avanti per il progetto di collegamento autostradale del Locarnese. Negli scorsi giorni, il Consiglio di Stato ha in fatti trasmesso all'Ufficio federale delle stra de la documentazione relativa al raccordo A2/A13. L'incarto giunto a Berna compren de l'esame di fattibilità e il confronto delle varianti di tracciato. Il prossimo appuntamen to è previsto per il 2 dicembre, nella Capita le: in quella data - ha reso noto il Governo cantonale - il direttore del Dipartimento del territorio Marco Borradori incontrerà il diret tore dell'Ustra, Rudolf Dieterle, per discutere i risultati della valutazione e le varianti ri tenute più idonee dal Canton Ticino. Come noto, l'opzione uscita vincitrice dall'esame preliminare prevede di sfruttare il tracciato esistente: la nuova strada, a due corsie, si snoderebbe fra Quartino e l'imbocco dell'au tostrada a Camorino, con alcuni tratti inter rati e un declassamento della rete esistente al rango di strada secondaria. Il costo stima to ammonta a 891 milioni di franchi, e l'ope ra potrebbe essere costruita in 7 anni di la voro, anche se è stata contemplata la possi bilità di una realizzazione a tappe.CdT

martedì 23 novembre 2010

UNIHOCKEY GAMBAROGNO 1°

Domenica 20-11-10 si è svolta a Losone la  3°giornata di campionato .
Nella prima partita  i ragazzi della Gambarognese
affrontavano i coetanei dei Wapiti Locarno , durante i primi 3..4 minuti regnava la parita (forse per scarsa precisione
dei nostri), ma in seguito avendo aggiustato la mira
i Gambarognesi andavano alla pausa conducendo per  12-2 . Nel
secondo tempo  è stato un gioco a senzo unico e la partita terminava con eloquente 21-2.
Nella seconda partita avevamo
di fronte la squadra dell`Ascona, e bisogna riconoscere che i ragazzi hanno disputato una delle piu belle partite viste
fino ad ora.
Abbiamo potuto gustare delle ottime giocate e delle azioni ben congeniate  frutto del lavoro di tutta la
squadra .La partite terminava con il risultato di 19-5.
Dopo la sesta partita di campionato abbiamo la seguente
classifica:     
GAMBAROGNESE           punti   12
 VERBANO                                 10
 ASCONA                                     4
 WAPITI                                        2
 BRISSAGOLINO                         2
UN GRAZIE A TUTTI I RAGAZZI PER L`OTTIMA PRESTAZIONE FINO AD ORA RAGGIUNTA
dal nostri Inviato speciale Danilo

L'HCAP ha la febbre...


Sconfitto domenica alla Valascia dal medesimo avversario, l'Ambrì Piotta ha di nuovo subito la legge dello Zurigo anche in trasferta. La compagine di Gustavsson non ha lasciato scampo ai biancoblù, in difficoltà per tutto l'arco dell'incontro.
Due reti realizzate da Nolan e Bastl al 12' e al 16' hanno mostrato un Bäumle particolarmente incerto, tanto da essere sostituito da Croce prima ancora della fine del primo tempo.
Con altri due gol firmati dagli stessi giocatori nel periodo centrale, nella cascina zurighese è però finito abbastanza fieno affinché i Lions potessero sopportare senza troppi patemi il successivo ritorno dell'Ambrì, fattosi sotto grazie a Duca e Incir. Ambühl e Bärtschi hanno riportato a 4 le lunghezze di vantaggio prima ancora della seconda sirena, mentre Monnet e Seger hanno arricchito il già di per sé pesante score. A nulla è poi servito lo slap shot di Kobach che, a 3'17" dal termine, ha superato Flüeler per il definitivo 8-3.

La natura è un'opera d'arte


La natura che ci circonda è una miriade di colori, ombre e luci.
L'occhio vigile  del viandante ha ripreso il passaggio di uno dei rigagnoli  d'acqua
che scende dalla collina dopo le piogge abbondanti di questi ultimi giorni.
L'acqua che sta scendendo al piano viene filtrata a volte da un ammasso di foglie
e l'impurità  dell'acqua con l'impatto si trasforma in schiuma,
formando un contrasto di colori con la vegetazione. L'opera d'arte lo mostra la foto.

il Viandante

Euro dove vai?

Meno Male

E' ufficiale: addio Gottardo 2020

Uri, Grigioni, Ticino e Vallese optano per un programma decennale di rilancio economico della regione del San Gottardo

Il progetto è ufficialmente messo da parte. I rappresentanti dei Governi della regione del San Gottardo (Uri, Grigioni, Ticino e Vallese) si sono riuniti a Lucerna per definire i prossimi passi da intraprendere per il proseguo del progetto ora definito “Programma San Gottardo 2020”. In particolare i Consiglieri di Stato si sono soffermati sulla strategia da perseguire, al fine di sottoporre a breve al Consiglio Federale un concetto organico.

Alcune idee contenute nel progetto originario “Gottardo 2020”, elaborato dal gruppo di lavoro che faceva capo all’Ente Ticinese per il Turismo (ETT), verranno mantenute, ma all’unanimità i rappresentanti dei Governi hanno privilegiato la variante di sostenere, con un programma esteso sull’arco di dieci anni, progetti durevoli e sostenibili nella regione del San Gottardo, con evidente valore aggiunto, piuttosto che optare per un’esposizione nazionale, la cui idea, per ragioni di costi, di tempi e difficoltà nel trovare consensi è da considerarsi oggi superata.

Alcuni progetti ritenuti validi potranno essere inseriti nel programma – fortemente potenziato – di politica regionale. Costituiranno parte integrante del “Programma San Gottardo 2020” due eventi di grande risonanza internazionale per rilanciare le attività su territorio come l’Expo 2015 di Milano e l’apertura della Galleria di base del San Gottardo, prevista nel 2017.

I Governi dei quattro Cantoni citati hanno ribadito l’importanza e la necessità di creare un’identità culturale comune della regione del San Gottardo, per rafforzare ulteriormente la collaborazione nell’esecuzione e gestione di progetti possibilmente sovracantonali. I progetti contenuti nel “Programma San Gottardo 2020” saranno mirati a sviluppare nuove potenzialità nella regione e a creare infrastrutture e servizi aventi carattere sostenibile e durevole, con un impatto diretto e un valore aggiunto per l’intera regione interessata al progetto e alle generazioni future.

I rappresentati dei quattro Governi sottoporranno a breve ai rispettivi Esecutivi i dettagli del progetto. L’obiettivo dichiarato ieri è di presentare al Consiglio Federale, nel più breve tempo possibile, un concetto organico, forte del consenso dei quattro Governi della regione del San Gottardo. tinews


La polizia intercomunale,

“I Comuni di
GAMBAROGNO, GORDOLA E TENERO‐CONTRA
e per essi i rispettivi Municipi
stipulano e convengono quanto segue:
La polizia intercomunale, attualmente composta da agenti nominati dai Comuni del
Gambarogno, Gordola e Tenero‐Contra è abilitata a intervenire sul territorio giurisdizionale
dei Comuni convenzionati, per vigilare sulla sicurezza e sulla tranquillità pubblica, in
particolare per tutto quanto indicato dall'art. 107 della legge organica comunale e dagli art.
23 e 26 RALOC.”;

CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ‐ SEDUTA ORDINARIA

Lunedì, 20 dicembre 2010, alle ore 19.45
presso il salone di Magadino.
Prima dell’inizio dei lavori assembleari, il signor Pierre Casé terrà una breve presentazione
sui lavori di mosaico esposti in sala, realizzati dagli allievi delle scuole elementari.
Ordine del giorno
1. Appello nominale dei presenti.
2. Lettura e approvazione del verbale della seduta del 27 settembre 2010.
3. Nomina della commissione pianificazione del territorio, composta di 7 membri (art.
15 ROC).
4. Adozione del nuovo regolamento acqua potabile ‐ servizio di approvvigionamento
idrico Comune del Gambarogno (MM 4/2010).
5. Approvazione dei conti preventivi 2010, del Comune del Gambarogno (MM 6/2010).
6. Approvazione dei conti preventivi 2011, del Comune del Gambarogno (MM 7/2010).
7. Adozione della nuova convenzione di collaborazione in materia di polizia locale, tra i
Comuni di Gambarogno, Gordola e Tenero‐Contra (MM 8/2010).
8. Concessione di un credito di CHF 150'000.‐ da destinare al rifacimento completo di 2
campi da tennis al mappale no. 253 RFD (frazione di Vira), di proprietà del Comune,
con rivestimento sintetico (MM 5/2010).
9. Adozione del nuovo stemma comunale e modifica dell’art. 3 del Regolamento
organico comunale (MM 9/2010).
10. Interpellanze e mozioni.
Qualora le trattande non fossero esaurite entro le fine della seduta, il Consiglio comunale è
automaticamente riconvocato per il giorno successivo
Martedì, 21 dicembre 2010, ore 20.00, presso il Salone di Magadino.
PER IL MUNICIPIO
Il Sindaco Il Segretario
Tiziano Ponti Alberto Codiroli
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Dr. Enrico Pelloni

lunedì 22 novembre 2010

Coro interparrocchiale del Gambarogno

Gordola 21.11.2010
Foto Nick

Ha riscontrato un buon successo il concerto tenutosi a Gordola domenica 21.11.2010 con la partecipazione del Coro interparrocchiale del Gambarogno e la Corale S.Cecilia di Gordola, le offerte raccolte sono  state donate alla fondazione Damiano Tamagni e alla fondazione Elisa.