domenica 7 agosto 2011

Dalla Palude :Gambarogno a due velocità.


Il Gambarogno è un territorio molto vasto, con le sue peculiarità e le sue mille sfaccettature.
La sua gestione è difficoltosa un po’ per tutti, per il Municipio, per l’ente turistico e per tanti altri attori che operano nei vari ambiti, sociale, culturale e…ricreativo.
Si anche in questo ambito, quello delle varie società senza scopo di lucro attive nel nostro comune ci sono nubi all’orizzonte.
Il primo problema cronico è la mancanza, in generale, di nuova linfa, solitamente gli attivi sono sempre i soliti, e sono presenti in mille ambiti: per fortuna ci sono ancora loro.


Altro grande problema è relativo alle finanze, un evento andato male, una previsione non azzeccata possono influire molto sui piccoli budget di queste ammirevoli società.
Se é vero come andiamo leggendo e sentendo che ora anche il Municipio, invece di agevolare, aiutare e incentivare queste piccole ma importantissime risorse locali, sta affilando la mannaia dei tagli, allora stiamo andando in un pessima direzione.
È vero che a livello di responsabilità non è facile far collimare il ruolo del Municipio con le esigenze delle società, ma se queste non potranno più far capo ai mezzo comunali, allora è davvero la fine, e se vorranno incrociare le braccia e non fare più nulla nessuno li potrebbe biasimare.
Come si può pensare che chi già fa del volontariato, perché alla fine è di questo ce si tratta, ci deve ancora mettere del suo? Le società dovranno arrangiarsi anche con i mezzi di trasporto per i capannoni, per i tavoli ecc? scelta sciagurata da parte dell’esecutivo.
Poco ci voleva delegare un responsabile o coinvolgere l’ente turistico come terzo garante e continuare ad aiutare le società.
Quando vi erano i piccoli comuni, seppur con le finanze disastrate, forse mal gestiti, e con mille problemi, hanno comunque sempre saputo aiutare e sostenere le attività presenti sul territorio.
Andando avanti di questo passo arriviamo all’assurdo delle feste di questi giorni a Vira:
diverse animazioni, diversi intrattenimenti e poi? Poi a mangiare nei ristoranti? Come mai?
Scelta azzeccata? No, scelta idiota, basta pensare alle famiglie, ai giovani che o a qualche società che si sarebbe prestata volentieri per una caldaia di maccheroni.
Non campiamo bene dove stiamo andando, o meglio la popolazione è perplessa, servizi che vengono tagliati, promesse mancate, tagli vari, trovate geniali come quella della festa privata per il Consigliere federale. E ora? Limitazioni anche alle società sportive/ricreative?
Forse chi è stufo potrebbe cominciare pensare ad aprile e immaginare se qualcuno dei 5 saggi potrà essere cambiato, forse le società dovrebbero, assieme alla varie commissioni di quartiere battere i pugni sul tavolo.
Ma qual’è la volontà di questo esecutivo? Come mai tutti questi cambiamenti che vanno ben oltre le promesse pre-aggregative? Sarebbe bello fare un sondaggio da Vira a Dirinella e porre solo poche domande: cosa votereste ora in merito al processo aggregativo? Come giudicate i cambiamenti?
Sono legati al processo aggregativo oppure si tratta solo di una questione di persone con visioni e comportamenti asettici alla popolazione?
(Parliamo del basso Gambarogno perché, sebbene dovrebbe poter contare su tre Municipali, i tagli hanno colpito solo qui: sufficientemente furbi sindaco e vice a non toccare troppo Quartino e Contone, loro bacino di voti)
E Aspettiamo le nuova tasse acqua, spazzatura e fognatura, ma il consiglio comunale esiste?
Il Martin pescatore

13 commenti:

  1. non so se é vero, ma almeno due società importanti me l'hanno confermato, non ho ben capito cosa centra l'ente

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  2. sulla parte finale concordo, basata passare per la strada dopo Viarano verso Gerra per veder l'assenza di ogni qualsivoglia servzio comunale

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  3. Per fortuna l'ente non fa storie e aiuta tutte le società (ufficiali ) che lo richiedono.
    Il tentativo del municipio sarä quello di ingerlare tutte gli aiuti a loro.Furbi i 5 dell'ave maria

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  4. ma a volte é proprio l'ente che ha degli attriti con i gruppi, non tutti possono stare sempre alle loro decisioni...no?

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  5. in effetti mi piacerebbe sapere cosa é cambiato per quartino e contone, per vira piazzogna a scendere é un disastro, la lista é lunga e si tratta proprio di tagli ai servizi, la politica da la colpa all'indaffaratissimo Ufficio tecnico, gli impiegati dicono che sono scelte del Colonnelllllllllllll sta di fatto che la gente non é contenta e tutti ce ne stiamo accorgendo
    S.D.

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  6. Siamo ridotti come l'italia,
    andiamo a prendere soldi la dove si dovrebbe elargirli, ma dove ci guadagnano i soliti noti non si tocca niente anzi.....

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  7. se in Municipio vi fosse gente comune o che frequentasse gente comune forse si accorgerebbero anche di queste cose, forse capirebbero quali sono le esigenze della gente: prima cosa i servizi, prima c'erano e FUNZIONAVANO OVUNQUE, ora se ci sono vanno male, perché? Prima di cambiare bisognava organizzare.

    Pep

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  8. Almeno in italia non pagano le tasse, qui ci sarà un salasso a breve..da gennaio vai coi contatori e le nuiove tariffe

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  9. Perché le società non si fondono e fanno una proGambarogno?
    i problemi sarebebro risolti, dovrebebro poi solo fare il carnevale a contone e quartino ed eliminare il resto...Municpio docet

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  10. DOMANDA:
    dove vanno a finire i lauti utili delle feste che le societa' organizzano?

    Dare sempre e comunque la colpa di tutti i mali al municipio o a altre persone e' un po' semplicistico.

    Piuttosto, per ritornare alle feste, perche'le societa' declinano gli inviti a partecipare ?

    Un dubbio puo' esserci:
    quanto puo' rendere una festa? se rende bene OK, se non rende non si partecipa.

    Altra dubbio: o voi che mi invitate, mi preparate tutta la logistica, e naturalmente noi incassiamo gli utili,o non si partecipa.

    Altra giustificazione puerile: abbiamo altre feste in programma,le feste sono troppo vicine ecc.

    Da cio' si puo' dedurre che chi confonde siepi, buchi nelle strade e quant'altro per scaricare la colpa su qualcuno e' fuori strada.

    Una piccola riflessione dovrebbe essere fatta.

    Luc

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  11. Purtroppo l'autorità eletta è concentrata a sistemare i propri uffici, a spostare l'UTC , a tagliare a destra e a sinistra, stipendi, servizi, manifestazioni,8aperitivi??),a varare , con il CC nuove tasse e regolamenti.Risultato , il territorio piange, la popolazione si lamenta, lo spirito aggregativo e la volontà di migliorare le cose si affievolisce.
    Chissà che non diminuisca il moltiplicatore?Alemno minor servizi, a meno tasse anche e potrebbe anche andar bene.
    Li mancato sostegno alle società , chiamiamole "POPOLARI" è segna di mancanza di sensibilitâ verso la popolazione, di mancanza di sensibilitâ verso lo spirito aggregativo della gente, verso il mantenimento di quelle manifestazioni, non vorrei chiamarle tradizioni,che creano le possibilità di incontrarsi.Colpa solo dell'autorità? Sicuramente no, ma se ci fosse un segno deciso di sostegno e aiuto sicuramente anche i volontari sarebbero più stimolati.

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  12. Qualcuno c'era alla riunione promotori aggregazione con i capi responsabili delle società Gambarognesi?
    Allora sarebbe opportuno
    che qualche responsabile parli delle promesse fatte dai delegati.

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  13. io andrei cauto con certe affermazioni,la maggior parte dei gruppi attivi non ha scopo di lucro, anzi di solito ci mette e rimette del proprio.

    Grazie al cielo ci sono ancora loro e alcuni patriziati che mantengono vive alcune tradizioni.

    Vira, nonostante alcuni problemi interni, si sta sollevando e fa sempre un magnifico san pietro e paolo...

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