venerdì 23 febbraio 2024

La protesta:Traffico da polemica a Quartino

Un gruppo della frazione di Gambarogno si sente «vittima» di un cantiere – Le autorità hanno ammesso il problema, ma le misure per tentare di risolverlo «non bastano»
da CdT

E una. E due. E tre. Le segnalazioni di un gruppo di abitanti di Quartino ormai non si contano. Il nocciolo della questione è rappresentato da una «cattiva gestione del traffico nel cantiere stradale». Un cantiere ingombrante, a detta loro, «che occupa mezza strada per un centinaio di metri». E così scoppia la polemica: i residenti affermano che i lavori stanno provocando lunghi incolonnamenti in una sola direzione, con tempi di attesa di 25-30 minuti, LEGGI CdT

mentre nell’altra direzione le auto sono poche e scorrono senza problemi. Il gruppo ha allegato alla sua protesta, inviata all’attenzione delle autorità, una serie di fotografie e di schermate di Google Maps, a testimonianza della situazione.E una. E due. E tre. Le segnalazioni di un gruppo di abitanti di Quartino ormai non si contano. Il nocciolo della questione è rappresentato da una «cattiva gestione del traffico nel cantiere stradale». Un cantiere ingombrante, a detta loro, «che occupa mezza strada per un centinaio di metri». E così scoppia la polemica: i residenti affermano che i lavori stanno provocando lunghi incolonnamenti in una sola direzione, con tempi di attesa di 25-30 minuti, mentre nell’altra direzione le auto sono poche e scorrono senza problemi. Il gruppo ha allegato alla sua protesta, inviata all’attenzione delle autorità, una serie di fotografie e di schermate di Google Maps, a testimonianza della situazione.Foto e mappe digitali dimostrano attese che possono durare anche fino a 30 minuti per gli automobilisti L’Area operativa del Dipartimento del territorio ha risposto, ammettendo che nei primi giorni di lavori ci sono stati, in effetti, disagi inevitabili. C’è stato comunque un grande impegno per applicare dei correttivi, ad esempio con l’aumento della presenza di agenti per regolare il flusso di veicoli.«Interventi insufficienti» Una situazione ben diversa (e più scorrevole) in un altro cantiere, a Magadino, simile a quello di Quartino: la dimostrazione, secondo i cittadini infuriati, del fatto che «volendo, il traffico può essere gestito bene» Una situazione ben diversa (e più scorrevole) in un altro cantiere, a Magadino, simile a quello di Quartino: la dimostrazione, secondo i cittadini infuriati, del fatto che «volendo, il traffico può essere gestito bene» Nonostante le autorità abbiano preso in mano la situazione, i residenti che vivono nella zona si dichiarano ancora insoddisfatti. E rincarano la dose delle proteste, chiedendo che la gestione del traffico sia affidata a personale più formato. O, in alternativa, se non sia possibile adottare altre soluzioni. Ma non solo: il gruppo ha anche fatto un confronto con il cantiere di Magadino tre chilometri più avanti, che nonostante abbia la medesima lunghezza di quello di Quartino, «non genera comunque incolonnamenti eccessivi». Al momento non si conosce ancora se le autorità prenderanno ulteriori provvedimenti per migliorare le condizioni della viabilità. Intanto, però, la situazione continua a far discutere. I cittadini non demordono e si fanno sentire anche attraverso i media locali.

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