lunedì 2 luglio 2012

Collegamento A2-A13, le varianti cambiano percorso


BELLINZONA - Incontro questa sera tra il Direttore del Dipartimento del territorio Marco Borradori, i suoi collaboratori, e i rappresentanti dell’ex Direzione politica di progetto A2-A13 e i Comuni interessati dal collegamento veloce del Locarnese.

Al centro del colloquio la presentazione dei risultati intermedi degli approfondimenti sulle tre varianti di tracciato richiesti dall’Ufficio federale delle strade (USTRA), cui il Cantone ha consegnato lo studio di fattibilità delle varianti nel novembre 2010. In particolare le analisi hanno riguardato la capacità dei nodi e il funzionamento delle intersezioni, le conseguenze di una separazione fisica dei flussi di traffico secondo le nuove linee guida del DATEC, e la necessità di verificare lo spazio e i costi per realizzare le centrali di ventilazione in superficie, possibilmente nelle aree dei portali.


I vincoli tecnici previsti dall’USTRA significherebbero per le tre varianti un aumento dei costi e per due di esse degli adeguamenti di tracciato. La separazione dei flussi comporterebbe per le tratte in sotterraneo più lunghe un allargamento delle gallerie e, di conseguenza, il passaggio sotto la strada cantonale a Cadenazzo e a Contone non sarebbe più possibile.

Per la variante 2, che segue la strada attuale ed è stata indicata come prioritaria dal Consiglio di Stato, la nuova strada aggirerebbe anziché attraversare in sotterraneo gli abitati di Cadenazzo e di Contone, passando sotto montagna a est di Cadenazzo e raggiungendo il tracciato della cantonale esistente a ovest di Contone.

Per la variante 3, che a ovest di Cadenazzo si accosta alla linea ferroviaria, occorrerebbe aggirare in galleria l’abitato di Cadenazzo passando sotto il cono di deiezione. Per la variante 6 (galleria tra Quartino e Cadenazzo), il cambiamento consisterebbe nella sostituzione del cunicolo di sicurezza con una seconda galleria.

Le tre soluzioni attualmente allo studio prevedono, a ovest di Cadenazzo, gallerie a una sola corsia di traffico con una corsia di emergenza. I risultati definitivi saranno trasmessi all’USTRA entro fine anno, contemporaneamente al dibattito alle Camere federali sul Decreto federale sulla rete delle strade nazionali che dovrebbe entrare in vigore il 1° gennaio 2014. Gli approfondimenti in oggetto non causano ritardi sulla tabella di marcia.TIO

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